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1) Instant Short
è un’idea che presiede a un modo di realizzare film
intesi ciascuno come insieme di una o più immagini in movimento
montate in sequenza
2) Non
ritenendo assolutamente che un riferimento di Quantità possa
stabilire il livello di Qualità di opere audiovisive, per
la buona riuscita delle stesse, Instant Short presuppone –
solo ma non esclusivamente e nella stessa sequenza - una macchina
da presa, uno o più attori, uno o più tecnici. Non
una buona macchina da presa, non uno o più bravi attori,
non uno o più tecnici capaci
3) Instant
Short non riconosce nella propria natura una portata rivoluzionaria
o una componente eversiva in quanto tali concetti porrebbero il
movimento stesso in una relazione quantitativa con altri sistemi
(cinema commerciale, cinema d’autore, televisione spazzatura,
intrattenimento culturale, ecc.) ai quali Instant Short nulla deve
e dai quali nulla eredita o erediterà mai
4) Instant
Short è prodotto di soggetto che nasce con la produzione
dell’immagine, di trattamento che si sviluppa con la regia
e di sceneggiatura che vive attraverso il montaggio.
5) Instant
Short non riconosce il film come risultato finale di un processo
produttivo che passa dalla scrittura al montaggio, crede altresì
nella perfettibilità inesauribile di un processo produttivo
il cui prodotto finale è il processo produttivo stesso
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